Stasera al tg1 hanno riferito che un blogger cinese ha ripreso con il suo cellulare, e ha pubblicato sul suo blog con "You tube" un video di testimonianza delle violenze della polizia di regime contro un manifestante che si opponeva alla discarica dei rifuti. Situazione analoga a quella che si sta verificando da noi. Con la differenza che in Cina il regime ha cercato di nascondere i fatti (e, ovviamente, le violenze hanno assunto un carattere molto più drammatico).
Ciò che adesso mi interessa è porre l'attenzione sul fatto che i blog possono costituire una fonte di informazione che i regimi non democratici difficilmente possono contrastare, data l'ormai diffusa disponibilità del mezzo.
Un motivo molto forte per apprezzarli.
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